Siete alla ricerca di soluzioni per l’isolamento delle villette a schiera? In questo articolo vi forniremo preziosi consigli in merito.

Coibentare le pareti per ridurre i rumori esterni

Quando si va ad abitare in un condominio o in una villetta a schiera si è già consapevoli e in parte rassegnati di dover sopportare ogni rumore che arriva dagli appartamenti vicini. Tutto ciò può essere tuttavia un grave problema specialmente per chi ha il sonno leggero o ha orari di lavoro diversi rispetto agli altri (e dunque ritmi differenti di sonno/veglia). In questo caso ci viene incontro però una normativa riguardante i requisiti acustici degli edifici, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5/12/1997 che determina il valore limite di 50dB riferito al potere isolante di due unità abitative di tipo residenziale. È invece di 63 db il limite del rumore di calpestio dei solai. Dunque è obbligatorio procedere a coibentare le pareti e dunque isolare le partizioni verticali comuni tra due villette a schiera.

Quali sono i rumori da cui difendersi quando si decide di coibentare casa

I lavori per coibentare casa sono sostanzialmente svolti per difendersi da due tipologie di rumori. Vi sono i rumori aerei, che sono i più classici e sono causati dalle persone che ci abitano vicine e che parlano, urlano, gridano oppure ascoltano la musica. Sono invece spesso ed erroneamente sottovalutati i rumori strutturali come quelli di cancelli, porte e finestre che sbattono, tubature ed impianti idrosanitari oppure ancora la consueta centrifuga di una lavatrice. Per coibentare la casa è importante riempire l’intercapedine che divide le pareti con materiale altamente isolante come pannelli in lana di vero o roccia. Tutto ciò può servire anche per evitare i ponti termici.

L’isolamento termico: un altro problema importante

All’isolamento acustico c’è da aggiungere il problema dell’isolamento termico. Le pareti più disperdenti sono quelle perimetrali che confinano con l’ambiente esterno e dunque sono le prime che andranno coibentate. Vi sono due metodi: realizzare un cappotto esterno, inserendo lo strato di isolamento sulle pareti esterne della villetta a schiera oppure un cappotto interno con pannelli isolanti inseriti appunto all’interno. Per quanto concerne invece l’isolamento termico del soffitto, si possono realizzare dei controsoffitti per ridurre il volume dell’ambiente da riscaldare e dunque migliorare il comfort termico dell’intera stanza o della casa stessa. Un’altra soluzione meno invasiva è l’acquisto di infissi a taglio termico per evitare la trasmissione del calore dall’interno all’esterno e di serramenti con doppio o triplo vetro a bassa conducibilità termica.00